venerdì 29 gennaio 2016

CASTIGLION FIORENTINO:LA TAVOLA OSCURA DI JACOPO DEL SELLAIO

Tra i tanti quadri che rendo ricche le collezioni castiglionesi, ce n’è uno particolarmente indecifrabile. Si tratta di una tavola, di Jacopo del Sellaio. Guarda caso lo stesso autore cui è attribuita la “Madonna con bambino e San Giovannino” conservata nella sala di Ercole in Palazzo Vecchio. La particolarità dell’opera fiorentina è che, nella parte superiore, giusto alle spalle della Madonna, si può scorgere un oggetto volante che alcuni hanno creduto di identificare come UFO.
   
A Castiglioni non ci sono dischi volanti, però la tavola rimane assai misteriosa.
Intanto risulta divisa a metà con due soggetti molto diversi tra loro: da un lato la “resurrezione dei morti”, dall'altro “storie della vita di S. Nicola e S. Bernardino”.

URBANISTICA: TUTTI UGUALI

Si arriverà a un regolamento edilizio unico per tutti i comuni italiani?
C’è chi, prendendo  atto di una del paradosso, per cui ognuno degli 8.003 municipi norma la materia urbanistica in maniera differente, ci sta pensando. In effetti, in Italia ci sono circa 8.000 regolamenti, e (sarebbe bene evidenziarlo) venti leggi regionali diverse.
Se un marziano osservasse dall'alto questa situazione, ci prenderebbe per matti.

L’omino verde si domanderebbe “com'è possibile che sullo stesso argomento un Comune dica pera e l’altro mela”?
Però l’alieno sbaglierebbe, come sbagliano i pasdaran dei regolamenti nazionali. Qualunque persona di buon senso comprende che non è possibile prevedere un regolamento edilizio unico per situazioni completamente differenti tra loro.

giovedì 28 gennaio 2016

LA RAI E LE AZIONI DIMOSTRATIVE

Confermiamo che siamo un paese di Farisei con la F maiuscola. Al di là delle polemiche sulle “statue coperte”, a proposito l’unico giornale che ha sollevato la questione delle condanne a morte in Iran è stata Famiglia Cristiana, oggi arriva la notizia del licenziamento in tronco, da parte della RAI, del responsabile dell'Intrattenimento di RaiUno Antonio Azzalini.

La sua colpa? Aver anticipato di 40 secondi il Capodanno durante lo spettacolo di Matera.
I secondi in una vita vanno e vengono, in questo caso invece sono diventati i 40 secondi più lunghi della storia.

mercoledì 27 gennaio 2016

UN PAESE DI FARISEI

Siamo un paese di farisei, ci scandalizziamo perché qualcuno (sarebbe bene sapere chi, giacché il ministro Franceschini afferma di essere stato all'oscuro di tutto) ha deciso di coprire le statue «nude» dei Musei Capitolini, in occasione della visita del presidente iraniano Hassan Rouhani.  
Ci scandalizziamo senza sapere che in Iran dal 1979 esistono norme severissime in materia di nudo per quanto trasfigurato nella diafana bellezza dell’arte.

Ci scandalizziamo fino al punto di chiedere da parte del CODACONS di licenziare i responsabili di questa iniziativa. A parte che non abbiamo ben capito cosa ci incastrino le associazioni dei consumatori in questa vicenda ci domandiamo perché mai licenziare?

CASTIGLIONI: IN VENDITA IL VECCHIO OSPEDALE

Dopo la vendita di una parte del patrimonio del Serristori, cessione che ha dato una mazzata alle possibilità di ripartenza dell’azienda agraria dell’Ente, ecco un’altra “tegola” tra capo e collo per la comunità castiglionese. 
La Regione insieme all'ASL, da quello che si apprende dalla stampa, ha infatti deciso di mettere in vendita il vecchio ospedale di Piazza S. Agostino.  

Non conosciamo il bando ma indipendentemente da questo riteniamo sbagliato che si metta all'incanto un edificio storico di tale importanza, senza una preventiva discussione.

martedì 26 gennaio 2016

DA SAN FILIPPINO UNA PROPOSTA PER TUTTO IL CENTRO

L’oratorio di San Filippino, in via Dante a Castiglion Fiorentino, è tornato a far parlare di se a causa di una serie di foto pubblicate su internet, dove si vedono, piazzati davanti alla porta d’ingresso, dei contenitori per i rifiuti.

In molti chiedono rispetto per una chiesetta che fa parte da secoli della storia paesana, però ha poco senso buttare la croce su chi, in questo momento Amministra il comune.
In questo modo si alimenta una disputa senza fine tra difensori e detrattori e chi ci rimette è Castiglioni perché, da queste baruffe, non viene mai fuori una proposta.

OLIO TUNISINO SOLIDALE

La Commissione Commercio internazionale del Parlamento Europeo ha dato il via libera “all'accesso temporaneo, supplementare, sul mercato dell’Unione” di 35 mila tonnellate di olio d’oliva tunisino a dazio zero per il 2016 e 2017.

La misura è stata proposta per mostrare concretamente la solidarietà dell’Unione nei confronti della Tunisia in grave crisi economica dopo gli attacchi terroristi. 
Premesso che la solidarietà tra stati difficilmente esiste, anche in caso di disastri naturali (terremoti, alluvioni, tsunami) la fratellanza spesso si trasforma in affari, non si comprende perché la solidarietà, ammesso che si tratti di questo, debba essere fatta a danno dei nostri produttori.

GIORNO DELLA MEMORIA: UN LIBRO CHE PARLA DI CASTIGLIONI

Domani, 27 gennaio, si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto, l’immane tragedia che vide l’annientamento di milioni di persone, in gran parte Ebrei ma che stritolò anche zingari, omosessuali, oppositori politici.  
Ormai i testimoni di quel periodo sono quasi tutti scomparsi ed è necessario conservare il ricordo di quei fatti perché mai nessuno possa dire “non sono mai accaduti” e, attraverso questa negazione, riscrivere la storia.

Per questo motivo il Giorno della Memoria non è una ricorrenza come tutte le altre, esso obbliga ogni persona a domandarsi come sia stato possibile.

lunedì 25 gennaio 2016

UNIONI CIVILI: DIRITTI E INTOLLERANZA

Il dibattito sulle Unioni Civili, nel nostro paese, è pieno di sfumature. Ai problemi che potremo definire di natura “etica”, si sommano, come sempre, questioni squisitamente politiche, che sconfinano nei rapporti tra Chiesa e Stato e determinano equilibri diversi in Parlamento.
Per questo non è improbabile che nel voto finale si arrivi a quelle che i politologi definiscono “maggioranze variabili”.  

Niente di scandaloso perché sui problemi di coscienza è normale che l’appartenenza venga meno.

Riceviamo e pubblichiamo. NON POSSIAMO TACERE

Il comunicato dell’Assessore Silvia del Giudice in cui accusa la Regione Toscana di essere “matrigna” nei confronti dei propri cittadini la dice lunga sul modo propagandistico con cui gli attuali amministratori gestiscono il nostro comune.
Le colpe delle loro inefficienze sono sempre di qualcun altro e per giustificare la propria incapacità puntano sempre il dito in una direzione diversa.

Secondo l’Assessore Del Giudice la Regione avrebbe tagliato pesantemente i contributi scolastici e quelli destinati ai contributi per gli affitti.
Non siamo noi gli avvocati della Regione ma è giusto che i cittadini sappiano come stanno le cose.

venerdì 22 gennaio 2016

LA METAMORFOSI DEL PD


Die Verwandlung, cioè La Metamorfosi, è un racconto di Kafka in cui si narra la storia di un uomo che si risveglia un bel mattino trasformato "in un gigantesco insetto". Il resto delle pagine descrive i tentativi compiuti del protagonista per organizzare la propria vita a questa sua nuova condizione. Chissà perché mi è venuto in mente questo racconto quando ho letto le ultime cronache della politica.  

Mettiamo in fila gli accadimenti: il Senato da il via libera al ddl di riforma costituzionale grazie all’«aiutino determinante» del gruppo di Ala e di altri fuoriusciti di Lega e Pdl.
Il giorno dopo i verdiniani incassano tre vicepresidenze di Commissione a Palazzo Madama: Pietro Langella al Bilancio (V); Giuseppe Compagnone alla Difesa (IV); Eva Longo alle Finanze (VI). Tutti eletti in “quota maggioranza” (presidenze e vicepresidenze sono distribuite tra forze di governo e forze di opposizione).

giovedì 21 gennaio 2016

ADDIO COMANDANTE PIETRO!

Non vedremo più Pietro, il protagonista della serie Un passo dal cielo, comandante della squadra del Corpo Forestale che veglia sugli abitanti di San Candido, sui boschi, le montagne e le vallate dell'Alta Pusteria.
E’ di queste ore l’annuncio che Il Corpo Forestale dello Stato sarà assorbito nell'Arma dei carabinieri.

Suona il “de profundis” per un altro pezzo di storia patria (i forestali esistono dal 1822), sacrificato sull'altare della razionalizzazione, ma di quale razionalizzazione si parla?

OSPEDALE IN VALDICHIANA: LA LINEA DEL PIAVE

Sanità, croce e delizia degli amministratori locali. Anzi più croce che delizia, giacché quando accadono problemi i primi a essere chiamati in causa sono proprio loro. 
La cosa singolare è che alla fine i comuni, nonostante le conferenze di zona e la legge che indica il sindaco quale autorità sanitaria locale, sono costretti a barcamenarsi tra norme restrittive e proteste di cittadini incazzati. E come non protestare di fronte ai disservizi, alle liste d’attesa chilometriche, alle incazzature che ti prendono quando ti fanno pagare tickets sempre più salati?

Questo non significa che le amministrazioni locali siano un vaso di coccio in mezzo a tanti vasi di ferro, più semplicemente sono spesso costrette a un complicato gioco di scacchi diventando di volta in volta “volpe e leone”.

mercoledì 20 gennaio 2016

IL MIGLIOR BED & BREAKFAST DEL MONDO E’ A CASTIGLION FIORENTINO.

Ha conquistato le prime pagine di tutti i giornali la notizia che il miglior bed & breakfast del mondo (secondo TripAdvisor), sia a Castiglion Fiorentino. Si tratta di Casa Portagioia, uno splendido casale della Valdichio.
Qui non c’è trucco e non c’è inganno gli utenti (tantissimi) hanno votato e hanno scelto senza condizionamenti o spintarelle.

Forse non tutti si rendono conto dell’importanza della cosa ma Castiglion Fiorentino, grazie a casa Portagioia, vede il suo nome rimbalzare in tutti i continenti.

OCCHIO ALLA CICCA

Il DDL sulla Green economy (legge 28 dicembre 2015 n. 221) tra le tante misure ne prevede una che avrà un impatto notevole sulla vita quotidiana di molte persone, almeno su quella di chi ogni tanto si accende una sigaretta.  

Si tratta della multa prevista per chi getta le cicche per strada, le cifre non sono basse, si va da un minimo di 30 a un massimo di 300 euro, sempre meglio che a Singapore dove, a chi sporca, riservano un trattamento a base di scudisciate.

martedì 19 gennaio 2016

NUOVE INDUSTRIE IN CHIANA: C'E' CHI ZULLA E CHI STACCA TUTTI

Atteggiamento patetico, anzi penoso, quello che qualcuno ha riservato a queste notizie:
Prima notizia, il gruppo ABOCA annuncia, in un incontro, importanti investimenti su Castiglion Fiorentino e Marciano nel settore del biologico, delle piante officinali e degli allevamenti. 
Seconda notizia, Bonifiche Ferraresi rende noto, in un convegno a Follonica, che farà di Santa Caterina (Cortona) un polo dell’eccellenza agricola con investimenti per decine di milioni di euro.

Immediatamente si scatena la gara, in particolare sul Web: -Castiglion Fiorentino ha ABOCA, noi abbiamo le Bonifiche Ferraresi- nemmeno si trattasse del derby di Roma.
Atteggiamento penoso, goliardia applicata ad argomenti seri, anzi serissimi, visto che riguardano il futuro della nostra vallata.
Noi vogliamo tornarci sopra guardando la cosa da un altro punto di vista. A partire cioè dalle parole che il presidente di confindustria Toscana Sud Andrea Fabianelli (guarda caso un castiglionese) ha pronunciato proprio al convegno di Follonica.
In quell'occasione il Presidente ha insistito per «interventi anche straordinari per l'attrattività e la manifattura».

L'ECONOMIA CHIANINA SI MUOVE

Dopo qualche anno di rallentamento tutto sembra essersi messo in movimento nell'economia locale. Dalle pagine dei giornali rimbalzano notizie a raffica: progetti d’investimento nel settore agricolo, idee di rilancio del sistema infrastrutturale, arrivo di fondi europei, aziende ad alta tecnologia che intendono insediarsi in Valdichiana.
Rimaniamo piacevolmente stupiti da questo carosello che conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, le potenzialità del nostro territorio.

Passato l’innamoramento per il turismo e la sbornia per i servizi si è capito che questi due comparti sono importanti ma non decisivi per recuperare il gap occupazionale e produttivo.
Nello spazio di poco tempo sono stati presentai due progetti di sviluppo targati ABOCA e Bonifiche Ferraresi, dove, con investimenti per svariati milioni di euro, si rilancia il ruolo dell’agricoltura e della trasformazione dei prodotti.

IL BATTITO D'ALI DI RENZI


Non spetta a noi giudicare la polemica che si è aperta tra il presidente della commissione europea Juncker e il governo italiano. Altri e ben più autorevoli commentatori stanno spargendo fiumi d’inchiostro, giustamente preoccupati per una controversia che rischia di isolare il nostro paese nel contesto europeo e aprire le porte alla  speculazione finanziaria.

Però qualcosa come semplici cittadini ci sentiamo autorizzati a dirla.
Primo ci è piaciuto l’atteggiamento di Renzi il quale ha rivendicato un ruolo non subordinato del nostro paese.
Secondo ci è piaciuto che qualcuno abbia finalmente ricordato che l’Italia non è la Lettonia e nemmeno la Grecia (con tutto il rispetto per la sua storia millenaria).
Terzo ci è piaciuto che qualcuno abbia detto che in Europa le strade sono a doppio senso di circolazione e non sensi unici con destinazione Berlino.

lunedì 18 gennaio 2016

NOI STIAMO CON I CINGHIALI

Il nuovo fronte è quello dei #cinghiali, tutti in trincea, pronti a una riedizione del passaggio del fronte del 1944 quando, sulle nostre montagne, se le dettero di santa ragione Tedeschi e Alleati.
Questo dicono i firmatari di un appello contro la proposta di legge della Regione Toscana che prevede l'abbattimento, nell'arco di tre anni, di 250 mila tra cinghiali, daini e caprioli.
In termini di numeri una vera strage.
Ma perché la Regione intende dare il via a questa guerra totale mobilitando legioni di cacciatori?

Lo spiega l’Assessore Remaschi: “la legge all'esame del consiglio regionale vuole riportare la densità degli ungulati nella media. Abbiamo una densità di ungulati nel nostro territorio quattro volte superiore alla media nazionale e gli incidenti stradali provocati da questi animali dai 200 l'anno del 2013 sono passati a quasi mille. Rimborsiamo 2,5 milioni di danni agli agricoltori ogni anno ed è indispensabile fare qualcosa. In Toscana dobbiamo passare da 420 mila ungulati a meno di 150 mila”.

UNA VOCE STONATA (la nostra) sulla (nostra) VALLATA

Non accodarsi alla moda del momento non significa necessariamente dire stupidaggini, al contrario, questo esercizio consente di vedere meglio le cose. Si riesce a vederle meglio perché vengono meno i paraocchi di un’informazione imburrata e le lodi accattivanti dei cantori.

Il vento tiepido del “sentire comune” lo abbiamo sentito spirare, in una fredda giornata d’inverno, tra i vicoli di Castiglion Fiorentino durante la presentazione del libro dell’architetto Marraghini "Design e paesaggio agrario nella Valdichiana Lorenese: La Fattoria di Montecchio".

venerdì 15 gennaio 2016

FUORI LEGGE I RICORDINI DEL DUCE?

E’ stata presentata alla Camera una proposta di legge per rendere illegali i gadget del Duce: calendari, busti, etichette sulle bottiglie di vino, fermacarte. Tutta roba che si può trovare, non solo in quel di Predappio, ma in qualunque bancarella o edicola del belpaese.

Premesso che la costituzione italiana all'articolo XII delle norme transitorie recita “ È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista …” e che la legge 20 giugno 1952, n. 645, detta anche Legge Scelba, all’art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque «faccia propaganda per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista», oppure da chiunque «pubblicamente esalti esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche». Premesso tutto questo, rimaniamo convinti che la soluzione al problema, se di problema si tratta, non è vietare la vendita di qualche bottiglia di vino o di qualche ricordo del ventennio. La questione, come direbbe qualcuno, è politica.
Non c’è un cane che si s’interroghi  sul perché in Italia la memoria mussoliniana ancora raccolga estimatori e adepti.

EDILIZIA POPOLARE IN VIA SAN GIULIANO: PARTE IL PROGETTO

In un articolo di qualche giorno orsono l’Assessore Del Giudice, del Comune di Castiglion Fiorentino, lamentava che da parte della regione Toscana ci fosse scarsa attenzione riguardo all'edilizia residenziale.

L’amministratore comunale probabilmente intendeva riferirsi ai contributi che la Regione eroga per il sostegno agli affitti e alle così dette “morosità incolpevoli”, misure che solo indirettamente riguardano l’edilizia.

giovedì 14 gennaio 2016

INCONTRO CON ROBERTO MARUFFI, AUTORE de “SMETTIAMO DI PAGARE L’IMU ALLA GERMANIA…”.

Sabato 16 gennaio, alle ore 17,00 presso il Punto Di Ritrovo  di Piazza dello Stillo 3, è in programma un appuntamento con Roberto Maruffi, autore di “Faccio i soldi…..e poi non devo scappare”“Fate i soldi con la testa!” e dell’ultimo, interessantissimo, “Smettiamo di pagare l’IMU alla Germania! .. e mettiamo in moto l’Italia”.

Un dibattito che si annuncia scoppiettante, perché in quest’ultimo saggio  l’autore anticipa, ben prima della deflagrazione, tutte le difficoltà del credito locale.
Insieme a 'Euro, Europa e ruolo della Germania si approfondirà quindi anche la situazione di Banca Etruria, cercando di capire, al di là delle polemiche, cosa è davvero successo nel più importante istituto di credito aretino e quali potrebbero essere  gli scenari futuri.
Siamo davvero curiosi di ascoltare Roberto Maruffi, il quale oltre che un valente studioso dei fenomeni economici è  un seguito opinionista, capace di tradurre in un linguaggio comprensivo e sferzante i temi ostici dell' economia. 



COSA SUCCEDE IN VALDICHIANA? UNA VOCE FUORI DAL CORO.

Abbiamo pubblicato recentemente un comunicato riguardante la vendita dei beni del Serristori. Un argomento di grande interesse, legato non solo alla smobilitazione di una parte consistente del patrimonio dell’Ente ma anche al consolidarsi, nella nostra zona, di un soggetto imprenditoriale forte come ABOCA.
Non sappiamo come questa mossa possa cambiare gli equilibri dell’agricoltura in Valdichiana, noi confidiamo che lo faccia in meglio, senza conflitti, restituendo a questo settore un ruolo primario come capacità produttiva e presidio del territorio.

Certo è che il cambiamento non sarà solo economico. Un primo segnale, per quanto piccolo, è dato dalla presentazione del libro "Design e paesaggio rurale nella Valdichiana lorenese: la fattoria granducale di Montecchio" di Sandra Marraghini, Architetto e Presidente di Italia Nostra di Arezzo.

Riceviamo e pubblichiamo: ANCORA SUL SERRISTORI

Il Presidente Concettoni nel tentativo di mettere una toppa alla brutta vicenda della vendita di gran parte dei terreni del Serristori rischia di allargare lo strappo.
Invece di spiegare ai castiglionesi come e perché a fronte di 260.000 euro (il costo di una villetta) ha venduto tutte le attrezzature agricole, 210 ettari di bosco e pascolo, e per vent’anni ha dato in affitto metà dei terreni seminativi (a 12.000 euro l’anno, quando il contributo PAC assomma a circa 15.000) ha preferito avviare  una inutile polemica con il rischio di ricoprirsi ancora di più di grottesco. 

Il patrimonio non solo è stato sottovalutato ma si è fatto in maniera , strutturando il bando in un certo modo, di scoraggiare eventuali partecipanti. E’ questa la ragione per cui c’è stata solo un’offerta, anzi due ma una è stata esclusa. A proposito chi è che aveva fatto la seconda offerta, misteriosamente arrivata in ritardo?  Prima o poi lo scopriremo.

EMERGENZA MEDICA E DIFFICOLTA’ DEL VOLONTARIATO

In Valdichiana, così come in gran parte della Toscana, le associazioni di volontariato svolgono un servizio essenziale per quanto riguarda l’emergenza medica. E’ questa una delle caratteristiche migliori del servizio sanitario toscano e trova la sua ragione nella lunga storia di solidarietà e mutua assistenza che ha contrassegnato e contrassegna la nostra regione.

Da più parti arrivano voci preoccupanti sul fatto che sempre più spesso le associazioni si trovano in difficoltà, fino al punto da non  poter garantire questo servizio. La cosa ci mette in ansia .
Nel corso del tempo, grazie al contributo fondamentale dei volontari, alla professionalità degli operatori, alla programmazione aziendale si era costruita nella nostra zona una rete, tra volontariato e istituzioni, che funzionava bene, oggi questo filo rischia di spezzarsi.

mercoledì 13 gennaio 2016

CENTRI COMMERCIALI: INUTILE PIANGERE SUL LATTE VERSATO

Un’associazione di categoria dei commercianti ha sollevato il problema del proliferare di grandi strutture commerciali (gestite in gran parte da cittadini cinesi) nel nostro territorio. Secondo la loro valutazione queste iniziative porterebbero a un graduale impoverimento dell’offerta commerciale tradizionale e al declino dei nostri centri storici.
Protesta giusta ma tardiva: è inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati da un pezzo. 

Come diceva il povero Jannacci “se me lo dicevi prima…”. Forse sarebbe stato meglio ragionare (prima) con le Amministrazioni Comunali, per esempio quando redigevano i piani strutturali e individuavano le zone adibite a commercio e quelle suscettibili di sviluppo.  

LA NUOVA FRONTIERA DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE

In Casentino si svolgerà tra qualche giorno una riunione del Comitato di Coordinamento per la ''Individuazione di linee strategiche per la realizzazione di progetti di mobilità e turismo sostenibile" che vede uniti Regione Toscana, Unione dei Comuni Montani del Casentino, Comuni della vallata ed Ente Parco.

L’obiettivo è definire un cronoprogramma d’interventi e investimenti legati al cicloturismo e alla promozione del territorio.
Quest’appuntamento coglie una delle novità del modo di fare turismo: legato all'ambiente, attento all'arte, alla gastronomia e alle tradizioni. Per altro la regione Toscana, per quanto riguarda le reti ciclabili, ha investito circa 18 milioni di euro nel triennio 2014- 2016. Una bella cifra che consentirà di ampliare l’offerta e in prospettiva incrementare il numero dei viaggiatori.
Crediamo che sia giusto, anzi necessario, che anche la Valdichiana si faccia sentire.

martedì 12 gennaio 2016

SU FLORENZI VERDETTO INGIUSTO

Florenzi è stato vittima di un’ingiustizia, il premio FIFA Puskás, assegnato al calciatore o alla calciatrice che ha realizzato il gol più bello dell'anno, doveva essere suo.
Ancora una volta si è fatta confusione, e dalla confusione spesso vien fuori un torto: il goal di Lira, risultato vincitore, è stato spettacolare nell'esecuzione, ma non era il più bello.

Quello di Messi, altro finalista, è stato straordinario nella preparazione, ma il colpo strozzato sul primo palo non era esteticamente eccezionale.
Quello di Florenzi al Barcellona invece è la sublimazione del goal: tiro, intelligenza e un briciolo di spregiudicatezza.

NO ALLE NUOVE MAROCCHINATE

Dodici lunghi giorni dalle “aggressioni di San Silvestro”, quando un numero imprecisato di donne sono state assalite, ingiuriate e violentate per le strade di Colonia.
La descrizione dei fatti è allucinante, con un’escalation di brutalità, furti e imboscate portare avanti da centinaia di uomini che i rapporti descrivono come «nordafricani» o «arabi».

“È chiaro che gli aggressori sono arrivati da più regioni, a Colonia come in altre città. Normalmente una cosa del genere è organizzata sui social network" afferma la polizia.
La cosa singolare è che di questi gruppi facevano parte rifugiati e clandestini, tutta gente che avrebbe tutto l’interesse a rimanere sottotraccia e invisibile. E invece hanno scelto la strada di una violenza clamorosa, verrebbe da dire massmediatica.

lunedì 11 gennaio 2016

DIFENDIAMO LA SINDACA, FINO A PROVA CONTRARIA

Noi di Idem 2.0 siamo gente strana, specialmente quando ragioniamo di politica. Siamo strani per il senso comune e i molti leccapiedi che affollano le sale del potere, perché ci piace dire pane al pane e vino al vino. Stavolta gridiamo, con quanto fiato abbiamo in gola, che ci fa schifo la gogna mediatica cui è stata sottoposta la sindaca di Quarto. 

Al di là delle cose affermate in una intercettazione, non in un’aula di tribunale, da un camorrista, non c’è uno straccio di prova, almeno fino ad oggi, che la nuova amministrazione  sia stato infiltrata dalla malavita organizzata.
Per questo ci ripugna il modo in cui è stata presentata tutta la vicenda, e non conta se la Sindaca sia del movimento cinque stelle, invece che del Pd o di Forza Italia. Qualunque sia il colore politico: rosa pallido, azzurro o arancione per noi si tratta di persone. Un concetto che i professionisti dell’antimafia, gli opinionisti della domenica e i benpensanti col fucile a tracolla dimenticano spesso.

venerdì 8 gennaio 2016

MONTECCHIO, UN CASTELLO, TANTI SEGRETI

Lunedì 11 gennaio è stato organizzato un incontro, presso il Teatro “Mario Spina” di Castiglion Fiorentino, dove si parlerà del castello di Montecchio.
Ottima cosa, il castello di Montecchio rappresenta, infatti, un mirabile esempio di architettura militare, oltre che un luogo carico di storia e di segreti. Niente paura, non ci risultano, a oggi, fantasmi di dame bianche o di uomini decollati, però la fantasia corre ugualmente veloce tra le sue mura. Da Giovanni Acuto fino al banchiere, massone e deputato Giacomo Servadio.


Giovanni Acuto, alias John Hawkwood (ritratto in un famoso affresco da Paolo Uccello) oltre che per la spietatezza (ancora a Cesena e Faenza si ricordano della sua crudeltà), è rammentato per la sua arguzia.

CHE FINE HA FATTO LA DIVISA DEL CAPITANO BOLSI?

Che fine ha fatto la divisa del capitano Marcello Bolsi?
E Soprattutto chi era Marcello Bolsi?
Scorrendo gli annali vien fuori che si trattava di un nostro concittadino, volontario garibaldino, che negli anni dal 1860 al 1866, partecipò in prima persona alle vicende del risorgimento italiano.

Fu lui a guidare, nel settembre del 1860, un gruppo di giovani castiglionesi, inquadrati nei Cacciatori del Tevere, a liberare la città di Orvieto dai pontifici. Qualche anno dopo fu presente alla battaglia di Bezzecca, contro gli austriaci, sotto il comando del generale Garibaldi.
Infine si ritirò a Castiglion Fiorentino per trascorrervi gli ultimi anni della sua vita avventurosa. Alla sua morte gli eredi decisero di donare la sua divisa e la spada alla comunità castiglionese in ricordo di un periodo unico della storia patria.

giovedì 7 gennaio 2016

CAST.FIOR.:EQUITALIA CONTRO I MOROSI

La notizia è filata via come l’olio, però l’annuncio del comune di Castiglion Fiorentino (vedi intervista a La Nazione del 3 gennaio) di voler passare alle maniere forti contro chi non paga mense e trasporti scolastici, è uno di quei segnali che colpiscono al cuore.

L’intenzione è lodevole, tutti siamo convinti che sia arrivata l’ora di farla finita con coloro che non versano il dovuto per i servizi comunali e poi, magari, viaggiano con macchinoni costosi, sfoggiando un alto tenore di vita.
Ma di quanti soldi si parla?

BOTTE AL MAGNIFICO E PRINCIPIO DI LEGALITA'

Le notizie sono del tipo che non vorremmo mai veder scritte nelle cronache: un signore è stato preso a calci e pugni al parcheggio del Magnifico ad Arezzo per aver rimproverato dei ragazzi che facevano esplodere petardi tra le macchine in sosta. Oggi leggiamo che in Inghilterra, un onesto padre di famiglia, è stato massacrato con mazze da baseball e bastoni da un gruppo di giovinastri perché aveva chiesto loro di fare meno confusione sotto le sue finestre.

Per gravità i fatti non sono ovviamente comparabili, ma entrambi rappresentano il segnale del deterioramento dei rapporti tra persone che stava avanzando, come una marea puzzolente, fin sulla soglia delle nostre case.

lunedì 4 gennaio 2016

L'AREA DEL CASSERO COME AREA STRATEGICA

Nell'ultimo Consiglio Comunale, oltre alle osservazioni al regolamento urbanistico, sono state presentate alcune schede relative a quelle che i tecnici hanno definito aree strategiche.
Parliamo  dell’area ex Sadam, del Foro Boario, della zona vicina alle Scuole elementari di via Ghizzi.  Ci sembra, ma può essere una nostra distrazione, che manchino all'appello la così detta cittadella dello sport ubicata a La nave e gli ex macelli. Due situazioni che pure in passato erano state presentate come fondamentali  per lo sviluppo del territorio.

Avremo modo di tornare su questi argomenti per valutare fin dove la realtà delle previsioni sconfini nella fantasia, tanto da far parlare qualcuno di “fumettopoli”.
Oggi invece vogliamo parlare di un’altra parte importante di Castiglioni che, in futuro,  potrebbe davvero assumere una valenza strategica e che invece  non è stata contemplata nelle previsioni.