Tempo fa avevamo parlato della possibilità di
introdurre nei nostri comuni, con un apposito regolamento, il c.d. BARATTO
AMMINISTRATIVO.
La norma prevedeva la
possibilità di svolgere lavori socialmente utili invece di pagare un tributo
locale. Uno scambio virtuoso: ti faccio lo sconto sul pagamento (o l'esenzione)
di una tassa locale o un altro debito con le casse municipali, come ad esempio
una vecchia multa, in cambio del tuo impegno concreto per “migliorare” il
territorio, come la pulizia del parco comunale o la piccola manutenzione della
scuola elementare.
Su quest’argomento parecchi comuni avevano iniziato
a dotarsi degli strumenti necessari, l’idea, per una volta, era di quelle
semplici ed efficaci: non hai i denari per pagare una tassa? Nessun problema,
ci mettiamo d’accordo, svolgi un lavoro per la tua comunità e i conti vanno in
pareggio. Un po’ come quando al ristorante non ci sono i soldi per pagare il
conto e ti mettono a lavare i piatti.