Riceviamo e pubblichiamo. NON POSSIAMO TACERE

Il comunicato dell’Assessore Silvia del Giudice in cui accusa la Regione Toscana di essere “matrigna” nei confronti dei propri cittadini la dice lunga sul modo propagandistico con cui gli attuali amministratori gestiscono il nostro comune.

Le colpe delle loro inefficienze sono sempre di qualcun altro e per giustificare la propria incapacità puntano sempre il dito in una direzione diversa.

Secondo l’Assessore Del Giudice la Regione avrebbe tagliato pesantemente i contributi scolastici e quelli destinati ai contributi per gli affitti.

Non siamo noi gli avvocati della Regione ma è giusto che i cittadini sappiano come stanno le cose.

La Regione Toscana destina, per il “Pacchetto scuola”, 3 milioni di euro ogni anno. Nell'esercizio finanziario 2015 sono stati erogati € 2,6 milioni relativi all'annualità 2014/2015 ed a fine del 2015 sono stati erogati € 400.000,00 relativi all'annualità 2015/2016. Anche per l'annualità 2016 nel bilancio regionale sono stati confermati € 3 milioni suddivisi tra le annualità scolastiche 2015/2016 e 2016/2017 senza alcuna riduzione per il così detto “Pacchetto scuola” rispetto agli anni precedenti. Quindi dove sarebbe il taglio?

Per quanto riguarda i contributi per gli affitti nel 2015 la Regione ha erogato quasi 9 milioni di euro - di cui 6.7 milioni provenienti dal fondo statale e 2 milioni di risorse regionali. Per l'anno 2016, la Regione ha aumentato il contributo a 4.5 milioni di euro.

Quindi la Regione non solo non  ha tagliato ma ha aumentato i fondi a disposizione.

Invece di piangere l’Assessore farebbe bene a dire qual è il reale fabbisogno di chi ha diritto ai contributi e di quanto il Comune avrebbe bisogno per soddisfare le richieste delle famiglie.

Sarebbe interessante avere questi dati perché, carte alla mano, il Comune avrebbe il dovere di intervenire con risorse proprie per sostenere le famiglie in difficoltà.

In che modo? Semplicemente smettendola di sperperare i soldi in incarichi ben pagati, in regalie a turisti e in lavori di pura facciata. Solo nell’ultimo anno tra consulenze e commesse inutili sono stati spesi centomila euro. Quante famiglie in difficoltà si potevano aiutare?  E’ una questione di scelte politiche, quindi smettiamola di dare sempre le colpe agli altri e cominciamo a fare qualcosa di utile per la nostra comunità.

I consiglieri Democratici per Castiglioni