In
un articolo di qualche giorno orsono l’Assessore Del Giudice, del Comune di Castiglion
Fiorentino, lamentava che da parte della regione Toscana ci fosse scarsa
attenzione riguardo all'edilizia residenziale.
L’amministratore
comunale probabilmente intendeva riferirsi ai contributi che la Regione eroga
per il sostegno agli affitti e alle così dette “morosità incolpevoli”, misure che
solo indirettamente riguardano l’edilizia.
In
effetti, l’edilizia residenziale propriamente detta, e in cui la Regione ha competenze,
concerne quelle che un tempo erano le così dette “case popolari”. E su quest’aspetto
non crediamo che l’Assessore si possa lamentare più di tanto.
La
notizia, infatti, è che tra breve partirà un grande intervento di Arezzo Casa per
la ristrutturazione di un palazzo in Via San Giuliano.
L’acquisizione
del finanziamento da parte del Comune e l’acquisto dell’immobile sono avvenuti
diversi anni fa, poi le solite lungaggini burocratiche hanno fatto si che i tempi
si dilatassero a dismisura, oggi, finalmente, la pratica sembra essersi sbloccata
ed i lavori potranno iniziare.
Il
palazzo interessato è quello sull’angolo tra via San Giuliano e Via San Michele,
il così detto “Palazzo Banti”, un edificio molto antico, piuttosto decadente e
malconcio. Il progetto prevede la realizzazione di nove appartamenti che
daranno finalmente la possibilità a nove
famiglie di avere una casa.
E’
un bel risultato di cui il comune dovrebbe essere soddisfatto, anche se le
liste di attesa sono ancora lunghe e necessiterebbero altri interventi. A
questo proposito sarebbe interessante capire come si possano reperire nel
territorio castiglionese altre opportunità abitative.
Una
potrebbero essere i molti immobili di proprietà della Chiesa oppure le decine
di appartamenti sfitti o non completati, come quegli “scheletri” di cemento che
fanno brutta mostra di se lungo la SR 71. E’ paradossale che ci siano famiglie
in difficoltà e vani vuoti e in degrado. Invece delle solite geremiadi sarebbe
ben più utile un piano comunale, concertato con Arezzo Casa, per superare in
modo definitivo l’emergenza abitativa a Castiglion Fiorentino.
Il
progetto di Palazzo Banti è un primo passo, un’iniziativa che può servire anche
a rivitalizzare la zona di Porta Romana con l’innesto di nuovi residenti. La sfida
per Porta Romana, un tempo una delle zone più vitali del paese, passa dalla
possibilità di insediare nuovi abitanti e di conseguenza attività.
Qualche
anno fa, pensando anche al ruolo che potrebbe svolgere l’Università Americana, si
era pensato di mettere a disposizione di
artigiani o artisti i tanti fondi sfitti, un’idea che da altre parti ha funzionato
bene, creando delle vere e proprie oasi di crescita. Insomma le possibilità ci
sono, si tratta di metterle in pratica.
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