venerdì 4 marzo 2016

MA SERVE DAVVERO UN MUSEO DELL'ORO?

Ma Arezzo ha proprio bisogno di un museo dell’oro?
Questa domanda ci è venuta spontanea visto il dibattito che si è aperto a partire dalle parole del Governatore Rossi, il quale ha fatto un appello per unire gli sforzi in vista di questa iniziativa.

Il museo dell’oro, almeno a parole, affascina, intriga, evoca scenari da sogno: il prezioso metallo dai tempi dei tempi attrae persone, fa nascere regni e cadere troni. Insomma è un talismano ben più potente di qualunque pietra magica.

Ma l’interesse è materiale, quasi carnale e difficilmente diventa museale, l’oro non è fatto per essere contemplato a meno che non via siano dietro ragioni storiche, come può essere per il “tesoro dei Principi” di Cortona o i manufatti Inca e Aztechi del centro e sud America. In quel caso l’oro è il veicolo di una cultura, non ha vita autonoma.
Se poi per museo dell’oro, com'è stato detto, s’intende qualcosa d’altro, la costruzione di un percorso fatto di laboratori, botteghe, design ed alla fine esposizione è tutta un’altra cosa.
Un progetto interessante, che vorrebbe rilanciare Arezzo e il suo distretto, partendo da una produzione che nel passato ha fatto la sua fortuna, ma tutto questo col turismo che c’entra?
Per altro un progetto di questo tipo non s’improvvisa e deve fare i conti con le difficoltà che attraversano il settore, difficoltà che viaggiano ben al di sopra del cielo aretino.
Meglio sarebbe, se proprio vogliamo, parlare di musei, trovare finanziamenti, idee e risorse per quello che la città di Arezzo possiede.
In città ci sono musei importanti, forse più interessanti di quanto si pensi: il Museo Archeologico, il Museo Nazionale di arte medioevale e moderna, il Museo di Casa Vasari, La Casa Museo di Ivan Bruschi, il Mudas Museum (museo diocesano).
Insomma una scelta ampia che però fa i conti con un problema annoso, quello delle poche visite. Una cosa inconcepibile perché il Medievale, a detta degli esperti, è di assoluto valore internazionale.  Forse prima di pensare al Museo dell’oro sarebbe opportuno ragionare su una strategia di rilancio di quello che già c’è.


Nessun commento:

Posta un commento