Quello che è accaduto al liceo Virgilio
di Roma è sintomatico del clima che si respira in Italia. Ecco i fatti: carabinieri
in borghese, entrati dentro la scuola all'ora di ricreazione, hanno perquisito
alcuni ragazzi considerati "sospetti". Uno studente maggiorenne e con
precedenti per spaccio è stato arrestato e portato via perché colto in
flagranza di reato mentre cedeva una dose di hashish e un'altra l’aveva in
tasca.
Immediata convocazione di un’assemblea
dove gli attivisti del Collettivo autorganizzato parlano di "metodi
repressivi pesanti" e protestano contro l'ingresso di agenti dentro
l'istituto.
E’ stato diffuso un
comunicato in cui spiegano: "Ciò che è accaduto questa mattina è
inaccettabile. Non possiamo vivere un luogo di formazione in cui non possiamo
creare confronto e dibattito e per affrontare un problema si ricorre alle forze
dell'ordine".
Anche un rappresentante dei genitori ha manifestato la propria disapprovazione: "Questa situazione è stata gestita in stile far west, non mi sembra educativo".
Fin qui la cronaca. Le nostre considerazioni
sono che ciò che è successo è una vergogna. Vergognoso non è l’intervento dei
carabinieri ma quello che né seguito: assemblee, cortei interni, comunicati,
prese di posizione dei genitori.
In Italia spacciare droga è un reato,
punto e basta. Così com’è un reato aggredire qualcuno, svaligiare, distruggere
le proprietà pubbliche e private.
Se invece di uno spacciatore si fosse
trattato di un bullo che rompeva il grugno a qualcuno a colpi di chiave inglese
come sarebbe stato salutato l’intervento dei carabinieri?
Sicuramente bene. Lo stesso se un altro
si fosse messo a rubare i portafogli oppure a spaccare i computer. Come mai
questa disparità di reazione?
La risposta dei ragazzi per certi versi
è comprensibile, un po’ meno quella del genitore, che c’entra il Far West?
Nel Far West chi rubava un cavallo lo appendevano
per il collo, non arrivavano i carabinieri a metterlo in gattabuia, purtroppo
ogni cosa, in questo nostro benedetto paese, deve essere ingigantita,
deformata, resa grottesca.
La polizia non ha occupato la scuola, si
è limitata a mettere le manette a uno che vendeva droga. Ma il clima italiano è
questo, tutto fa brodo pur di montare addosso alle istituzioni.
Concludiamo dicendo che a simili
problemi si potrebbe ovviare liberalizzando l’uso delle droghe leggere, ma fin
quando questo provvedimento non c’è le leggi vanno rispettate.
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