venerdì 13 aprile 2018

UNA PETIZIONE CONTRO LA VIOLENZA SUGLI INSEGNANTI


Ho recentemente firmato la petizione al Presidente della Repubblica per sostenere una legge contro la violenza sugli insegnanti. https://www.change.org/p/sergio-mattarella-vogliamo-una-legge-contro-la-violenza-sugli-insegnanti

L’ho fatto per essere coerente con le cose che ho sempre detto e scritto e cioè che questo paese non ha futuro senza regole certe e senza una scuola in grado di funzionare.

I fatti di violenza di cui abbiamo letto in questi ultimi tempi: insegnati presi a pugni, vilipesi, feriti sono di una gravità assoluta ma altrettanto grave è aver abbandonato la scuola al suo destino. E qui la politica ha colpe gravissime.

Insegnanti sotto pagati, senza prestigio sociale, privi di autorità, edifici in degrado, assenza di tecnologie e strumenti didattici. E pensare che tutti sostengono che la formazione è alla base della crescita, non solo di quella civile, ma anche di quella economica.

Invece da noi, contrariamente a quello che accade nel resto d’Europa, si fa il contrario, si sminuisce il valore della scuola e così facendo la figura del professore e del maestro diventa il bersaglio per ragazzi che non hanno voglia di studiare e per  genitori che sono diventati i sindacalisti dei figli”.

E’ uno schifo che un ragazzo bocciato sia “salvato” da una sentenza della magistratura amministrativa per un mero errore formale, è uno schifo che un maestro o un professore si ritrovino coinvolti in situazioni violente da parte di alunni e genitori.
Per questo serve una legge che rafforzi la figura dell’insegnante quale pubblico ufficiale, che inasprisca le pene laddove ci sono episodi di violenza, che tuteli la libertà d’insegnamento e restituisca agli insegnanti un ruolo di primo piano.
Per questo ho firmato

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