lunedì 3 ottobre 2016

Riceviamo e pubblichiamo: LO SCUOLABUS DONATO A ZAPPONETA …..E' UN REGALO O PUBBLICITÀ ?


Siamo ben contenti che il sindaco di Castiglioni faccia solidarietà nei confronti di Zapponeta, un comune di 3.600 abitanti paralizzato da un debito di 17 milioni di euro. Aiutare chi è in difficoltà è un obbligo morale. Le buone notizie però finiscono qui perché l’aiuto promesso da Agnelli consiste in uno scuolabus da scegliere tra quelli dismessi dal Comune di Castiglion Fiorentino. Scuolabus messi all'asta dopo che un professionista esterno (lautamente remunerato dal nostro comune) ha stabilito che bisognava rivedere le linee e privatizzare.
FINO A IERI QUEI PULMINI ERANO DEFINITI DALL'ASSESSORE MILIGHETTI INADEGUATI, OBSOLETI, FACENDO INTENDERE CHE ERANO PERFINO PERICOLOSI PER L’INCOLUMITÀ DEGLI ALUNNI. OGGI INVECE DIVENTANO UN PACCO DONO PER UN ALTRO COMUNE MA SOPRATTUTTO UN MOTIVO PER FARSI PUBBLICITÀ.
MA CHI VOGLIONO PRENDERE IN GIRO?

Quella di Agnelli è una solidarietà “pelosa”, il nostro primo cittadino, infatti, se ne frega di Zapponeta e di tutti suoi abitanti, quello che gli importa è finire sulle pagine dei giornali.
Ma la situazione di Zapponeta ci dice anche un’altra cosa, che un comune veramente dissestato non è in grado di garantire servizi e funzioni.

A Castiglion Fiorentino è avvenuto lo stesso? No.  I servizi sono stati tutti mantenuti, non è stato licenziato nessuno tra i dipendenti comunali, non è stato venduto un mattone, nessuna dimissione di quote delle partecipate.  Il dissesto castiglionese s’è risolto nello spazio di tre anni, un tempo record. 
Ormai la gran parte dei cittadini si domanda se la scelta di far fallire il comune sia sta una scelta compiuta nell'interesse generale o poteva essere evitata, risparmiando così anni difficili e una caduta d’immagine del paese.  Ma ormai questa è storia e ognuno darà il suo giudizio a tempo debito.
Quella che ci interessa è l’attualità.  Agnelli ha più volte detto che il dissesto aveva scippato il futuro alla nostra gente, aveva rovinato famiglie e imprese a causa delle tasse alte. Allora ci spieghi, visto che le imposte al livello massimo erano pagate per ripianare i debiti del passato, come mai oggi, a dissesto finito, non le ha ridotte? Se quei soldi dovevano servire per pagare le spese degli anni trascorsi oggi dove vanno a finire?
Ci spieghi perché ha abbassato le tasse in maniera arbitraria : meno 20% per la tassa rifiuti agli agriturismi, ma mancata riduzione dell’IRPEF che è rimasta al massimo. Ci spieghi perché ha ridotto l’ICI per i capannoni industriali e non per quelli artigianali e commerciali. Sarà un caso, ma alcune di quelle attività hanno nomi e cognomi che corrispondono a membri del gruppo che sostiene Agnelli in Consiglio Comunale.
PARTITO DEMOCRATICO DI CASTIGLION FIORENTINO


Nessun commento:

Posta un commento