venerdì 7 ottobre 2016

CASTIGLION FIORENTINO. CASE INCAGLIATE E CASE ABBANDONATE DA UTILIZZARE

Nella nuova legge di bilancio, al netto delle polemiche sulla crescita del PIL, ci sono alcuni interventi che meriterebbero maggiore attenzione.  
In particolare ce n’è uno che rappresenta una bella novità: dare in affitto alle fasce sociali più deboli i 22 mila appartenenti “incagliati”, lasciati in garanzia alle banche da imprese edili fallite o che non possono saldare i crediti. Ancora è da definire l’entità del Fondo di garanzia che la Cassa depositi e prestiti dovrebbe aprire a copertura degli istituti, nel caso in cui gli eventuali inquilini non dovessero pagare l’affitto, però una volta sbloccato quest’aspetto l’operazione potrebbe partire.

Questa proposta ci ha fatto accendere una lampadina su come si potrebbe intervenire, riguardo all'emergenza abitativa e alla riqualificazione del patrimonio edilizio nel territorio castiglionese.
Anche da noi non mancano esempi (per esempio lungo la SR 71 o a Manciano) di case non finite, abbandonate a metà, che stanno andando verso un lento degrado.

Sarebbe davvero interessante se il Comune predisponesse un piano d’intervento su questo patrimonio edilizio così da metterlo a disposizione dell’intera comunità.
Così come un altro progetto altrettanto importante potrebbe essere quello “dell’utilizzo concordato” di una parte del patrimonio di parrocchie e diocesi.
E’ stato mai fatto un elenco delle canoniche dismesse o degli appartamenti vuoti, che un tempo servivano come abitazioni dei parroci, e che oggi potrebbero essere rimessi al servizio della comunità?
Ne verrebbe fuori un programma innovativo che metterebbe insieme un valore economico (il recupero del patrimonio edilizio), con un valore sociale e di solidarietà. 







Nessun commento:

Posta un commento