domenica 5 giugno 2016

Riceviamo e Pubblichiamo: NO A SCRITTE RAZZISTE

Il primo pensiero che ci è venuto in mente leggendo il testo e guardando le foto che ci sono state inviate è stato “ERA L’ORA CHE QUALCUNO CI METTESSE MANO”. 
Giacché, nonostante da tempo avessimo segnalato l’indecenza di quelle scritte, nessuna  tra le autorità preposta aveva mosso un dito, è un bene che qualcuno abbia sentito la necessità di intervenire. 
Inutile domandarsi perché chi aveva il dovere di togliere di mezzo quella bruttura non l’ha fatto, ognuno ha la sua risposta: inefficienza? Adesione alle idee espresse in quella scritta? Superficialità? Chi lo sa. L’importante è che qualcuno abbia provveduto.



Mentre nella chiesa di S. Angelo al Cassero l’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino celebrava il libro “Donna Rachele mia nonna. La moglie di Benito Mussolini”, le forze di opposizione presenti in Consiglio Comunale: Partito Democratico e Partito Comunista dei lavoratori in collaborazione con i Giovani Democratici della Provincia di Arezzo, Associazione Nazionale Partigiani Italiani, CGIL e CISL si sono date appuntamento presso la nuova rotatoria, lungo la SR 71, per cancellare alcune frasi antisemite che facevano pessima mostra di se in un muro a ridosso del nodo stradale.

Quelle parole, tracciare con vernice nera, nonostante i solleciti di numerosi cittadini, non erano mai state rimosse dall'Amministrazione Comunale.
Vista l’inerzia del Comune, i partiti di opposizione, insieme alle forze anti-fasciste hanno deciso di sostituirsi all' Amministrazione cancellando, con una mano di grigio, le scritte per porre fine alla vergogna di vedere, nei pressi di una delle strade più trafficate del comune, frasi di chiara impronta antisemita e razzista.
Prendiamo le distanze da questo modo di agire dell' Amministrazione che a Gennaio commemora la tragedia della Shoah e a giugno sponsorizza un libro in cui si  raccontano e si celebrano le figure del fascismo, tanto più in terra Toscana, Patria della Resistenza. Anche questo, come la celebrazione delle foibe, è l'ennesimo tentativo da parte di questa maggioranza di legittimare una ideologia politica che ha portato tanti disastri in Italia e nel mondo ! 
Partito Democratico, Partito Comunista dei lavoratori, CGIL, CISL, ANPI, Giovani Democratici


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