Da quando la
politica è diventata un grande show, le battute hanno occupato il posto delle
riflessioni. E le battute per funzionare devono essere efficaci, rimanere
impresse nella testa della gente, stare nello spazio di poche righe, altrimenti
i social le ignorano.
Però quando
al ragionamento si sostituiscono le storielle, è facile passare dalla
dialettica all'invettiva.
Il nostro
presidente del Consiglio ha detto, a proposito della manifestazione della
destra a Bologna, “l'Italia vuole ripartire, non è fatta solo da chi sa urlare
e insultare per la strada”. Siamo d’accordo. Attenzione però quando si danno giudizi tanto netti
si rischia di prendere un abbaglio.
Guardiamo
quello che succede in giro per l’Europa dove la destra, molto simile a quella
che se ne stava a Bologna, ottiene risultati importanti. Alcuni messaggi che
arrivano da quella piazza sono efficaci: identità nazionale, lotta alla
criminalità, immigrazione, fisco, piccole imprese, difesa delle proprietà.
Gli insulti sono
inutili ma anche tranciare giudizi affrettati, serve a poco.
Nel
nostro piccolo ne abbiamo un esempio nello scambio di articoli che c’è stato
tra una Consigliera comunale di opposizione e un assessore del Comune di Castiglion
Fiorentino.
La
Consigliera, il cui pezzo abbiamo ospitato nelle nostre pagine, poneva delle domande
sulla vita amministrativa e la risposta che è arrivata dall'Assessore , è stata
del tipo “pensa per te che in Consiglio Comunale non parli e utilizzi i ragazzi
disabili per fare carriera”. Le
parole non erano proprie queste ma il senso si.
Noi
ci domandiamo ma che cavolo di risposta è?
In
questo modo si da un pessimo esempio alla gente. Da una parte si sollecitano
gli istinti belluini, dall'altra si sfugge alle responsabilità.
Non
vogliamo entrare nel merito delle questioni sollevate dalla Consigliera però
correttezza e buona educazione imponeva che ci fosse una replica seria. Se non
si ristabiliscono delle regole minime di convivenza (anche politica) si rischia
un dialogo fra sordi che non porta nessun vantaggio.
Nessun commento:
Posta un commento